Un percorso notturno di 5 tappe nei boschi del PLIS Monte Canto e del Bedesco con ritrovo a Sotto il Monte Giovanni XXIII. Partiremo a piccoli gruppi dal centro del paese per avventurarci nel silenzio dei sentieri del bosco.
Sul percorso incontreremo alcuni artisti e un’artista che ci inviteranno con parole e musica a riflettere sulla forza e la potenza del silenzio, e ad ascoltarlo.
Il sentiero copre un dislivello di 200mt. Durata del percorso comprese le tappe 2,30h (Durata del percorso senza tappe 0.45 min)
Si tratta di un sentiero non particolarmente difficile ma con alcuni saliscendi. Nel terreno ci sono sassi e radici ed è fondamentale prestare la dovuta attenzione soprattutto perché ci si muoverà di notte. Quindi scarpe adatte, torcia e attenzione.
INFORMAZIONI UTILI PER PARTECIPARE:
Scarpe: Scarponcini o scarpe da trekking. (No scarpe a suola bassa e liscia!!)
Luce: Munirsi di torcia.
Acqua: Portare borraccia.
Felpa: Portare qualcosa per coprirsi (non si sa mai!)
Bastoncini: Non fondamentali ma possono aiutare nella discesa!
Tutte le passeggiate sono gratuite previa iscrizione obbligatoria al seguente link: https://www.eventbrite.com/e/il-monte-incanto
Sono previsti 3 gruppi, ciascuno in partenza ai seguenti orari: h 20.00 – h. 20.30 – h.21.00
Ogni gruppo è di massimo 12 persone.
Si raccomanda agli e alle iscritte di presentarsi muniti di mascherina e di un sorriso sotto ad essa!
Durante il percorso verrà chiesto a chi partecipa di restare in silenzio e concentrarsi sui suoni del bosco.
Si ringrazia il Comune di Sotto il Monte per la collaborazione.
Sergio Cortesi, scrittore, lettore e cantastorie, ma anche cOntastorie: “perché le storie contano”! Con lui il duo chitarra percussioni Omani;
Buck Curran, chitarrista americano psychedelic e indie folk la cui musica ha anche radici nel blues tradizionale. Buck è poeta e pittore.
Chiara Donizelli, nasce a Bergamo 33 anni fa. Dopo un’infanzia trascorsa improvvisando performance per amici e parenti, capisce di voler fare della “teatralità” la propria professione. Attrice e scrittice sensibile, da quindici anni collabora con diverse riviste e realtà dello spettacolo. Ricercatrice in introspezione, impegnata nella riscoperta della meraviglia, il suo lavoro è incentrato sul dar voce alla profondità dell’animo umano, attraverso tutte le sfumature possibili.
Nicolò Melocchi, da sempre si dedica alla scoperta di nuovi orizzonti sonori. In questa perenne ricerca e’ diventato un esperto suonatore di strumenti a fiato provenienti da varie parti del mondo, tra i quali il Bansuri, flauto di bambu indiano, strumento che ha appreso dal grande maestro Hariprasad Chaurasia.
Mohamadou Kouatè, in arte Dudù, griot figlio di griot, custode e erede di una tradizione millenaria che ha portato in Italia, sbarcando a Messina nel 1988, musicista dalle doti eccezionali, membro stabile dal 2017 dello storico Art Ensemble of Chicago, con cui ha inciso un disco e suonatori in tutto il mondo.