Continuano i racconti delle attività di questa quinta edizione di Dirama Festival. Laboratori, visite in natura, teatro ma anche conferenze e incontri tematici come quello dedicato a Françoise d'Eaubonnne, che per prima teorizzò il termine Ecofemminismo e con il suo "Il femminismo o la morte", scritto nel 1974 ed edito in italiano da Prospero (a cura di Sara Marchesi) solo nel 2022, espose chiaramente come il rapporto tra il patriarcato e il capitalismo nello sfruttamento delle risorse naturali fosse il medesimo approccio che aveva sui corpi delle donne nel determinare il loro ruolo nella società e consumarlo, letteralmente, a loro uso e interesse.
Luisa Carminati e Francesca Maffioli ci hanno condotte in un'analisi delle tematiche affrontate dal testo, raccontando anche le loro personali vicende di militanza, attivismo e partecipazione pubblica-politica nel femminismo a partire dagli anni '70 per una e quello contemporaneo, accademico e militante l'altra.
Ne nasce un interrogativo importante in merito alla natura contemporanea della militanza femminista e sicuramente nascono anche nuovi spunti che aprono l'orizzonte della differenza sessuale alle questioni in tema di ambiente e genere e sulle connessioni che tra queste tematiche intercorrono.
Fotografie di Anna Arzuffi