Un’interpretazione incredibile quella di Federica Molteni di Luna e Gnac che per un’ora ci ha tenuti incollati al suo Gino Bartali, un campione sportivo ma anche di umanità. Una performance intensa e una bellissima messa in scena con coinvolgenti giochi di luci e ombre per la brillante regia tecnica di Michele Eynard. Il pubblico, 50 persone, con gli occhi lucidi per l'emozione e con loro l’attrice che dopo molto tempo si è esibita qui, nella meravigliosa location della chiesina dell'ex monastero in Valmarina, dove questo spettacolo è nato.
Grazie al Parco Regionale dei Colli di Bergamo per averci ospitato in questa tappa del festival.
Fotografie di Claudio Cristini